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Messaggio a Mirjana del 2 dicembre 2016

 

Come ogni 2 del mese verso le ore 9 del mattino la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le ha dato il seguente messaggio:

 

"Cari figli,

il mio Cuore materno piange mentre guardo quello che fanno i miei figli.

I peccati si moltiplicano, la purezza dell’anima è sempre meno importante. 

Mio Figlio viene dimenticato e adorato sempre meno ed i miei figli vengono perseguitati.

Perciò voi, figli miei, apostoli del mio amore, invocate il nome di mio Figlio con l’anima e con il cuore: Egli avrà per voi parole di luce. 

Egli si manifesta a voi, spezza con voi il Pane e vi dà parole d’amore, affinché le trasformiate in opere di misericordia e siate così testimoni di verità. 

Perciò, figli miei, non abbiate paura! 

Permettete che mio Figlio sia in voi. 

Egli si servirà di voi per prendersi cura delle anime ferite e convertire quelle perdute. 

Perciò, figli miei, tornate alla preghiera del Rosario.

Pregatelo con sentimenti di bontà, di offerta e di misericordia. 

Pregate non soltanto a parole, ma con opere di misericordia. 

Pregate con amore verso tutti gli uomini. 

Mio Figlio ha sublimato l’amore col sacrificio. 

Perciò vivete con Lui per avere forza e speranza, per avere l’amore che è vita e che conduce alla Vita Eterna. 

Per mezzo dell’amore di Dio anch’io sono con voi, e vi guiderò con materno amore. 

Vi ringrazio!"

 

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 dicembre 2016

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come spesso accade, il messaggio a Mirjana è molto lungo ed è incentrato, come tutti i messaggi della Madonna, su suo Figlio.

Incomincia con uno sguardo sul mondo d'oggi, che la Madonna vede alla luce della grande festa che ci attende, che è quella dell'Immacolata.

L’Immacolata, la piena di grazia, l’esente da ogni macchia di peccato, sia originale che personale, l'Immacolata è la protagonista della storia del mondo, ma anche la nuova Eva.

Già a Rue du Bac a Parigi nel 1830 la Madonna ha insegnato la preghiera che preannunciava quello che la Chiesa avrebbe definito “il dogma dell'Immacolata”: “o Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Voi”. E alla luce dell'Immacolata, la Madonna guarda il giorno d'oggi, quando dice: "Cari figli, il mio Cuore materno piange mentre guardo quello che fanno i miei figli.

La Madonna dà uno sguardo a tutta l'umanità, perché tutti sono Suoi figli, perché tutti gli uomini sono stati affidati alla maternità di Maria ai piedi della Croce e ha detto più volte di essere Madre del mondo intero, quindi di tutta l'umanità.

Guardando al mondo d'oggi, vede che i peccati si moltiplicano”; è un mondo che realizzerà grandi cose sul piano della tecnica, anche se poi sappiamo che molte delle sue risorse sono impiegate per distruggere e non per costruire. I peccati si moltiplicano e la purezza dell’anima è sempre meno importante, cioè cos'è importante al mondo d'oggi? Come ha spiegato il Papa ieri, il potere il denaro e i piaceri. Queste sono le cose importanti per il mondo!

La purezza dell'anima è il fiorire di tutte le virtù: la bontà, la generosità, l'onestà, l'amore per la verità, la sincerità; tutta la panoramica delle virtù sono raggi di luce che illuminano l'anima.

Il fatto di essere persone buone, sincere, con il cuore aperto all'amore di Dio e del prossimo, questo fatto, che dovrebbe esser la preoccupazione nostra di ogni giorno, è sempre meno importante.

Che cos'è importante? È importante avere le cose materiali a qualsiasi costo e ovviamente in questo panorama di idoli che si affollano nella nostra anima, la fede perde il suo posto centrale e pian piano si dissolve.

Quando gli idoli prendono possesso del cuore, la fede si dissolve.

Infatti dice: Mio Figlio viene dimenticato e adorato sempre meno ed i miei figli vengono perseguitati. La persecuzione non è soltanto una persecuzione cruenta dei cristiani, come nei vari paesi del mondo dove la fede esige che si paghi il prezzo del sangue, ma anche quella persecuzione che c'è nel mondo occidentale dove non si tollera la religione, dove non si tollera la  professione della fede cristiana, dove in mille modi i figli veri, gli apostoli di Maria, vengono perseguitati.

Questa è l'ouverture, l'introduzione, lo sguardo di Maria sul mondo d'oggi.

Perciò voi, figli miei, apostoli del mio amore”, che bello essere apostoli di Maria, “invocate il nome di mio Figlio”, la Madonna si rivolge a noi che abbiamo risposto alla chiamata e ci esorta a non scoraggiarci, a invocare il nome di suo Figlio, a permettere che Gesù entri in noi, ci invita a pregarLo con sentimenti di bontà, di offerta, di misericordia e a vivere con Lui, in modo tale da avere sempre la forza di testimoniare e questo lo possiamo fare in qualsiasi situazione di vita in cui ci troviamo.

Dobbiamo col cuore dire: “Gesù, confido in Te” o la preghiera del pellegrino russo: “Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di me peccatore”, con l'anima e con il cuore, ambedue le cose, perché è vero che il cuore è una categoria biblica, ma l'anima ci dice anche che noi abbiamo una dimensione spirituale irriducibile al corpo e che è immortale, grazie alla quale siamo immagine divina.

Allora se noi ci rivolgiamo a Gesù con il cuore: Egli avrà per voi parole di luce. Egli si manifesta a voi, spezza con voi il Pane”, i messaggi del 2 sono sempre incentrati su Gesù e sulla sua presenza nell’Eucarestia,  vi dà parole d’amore, affinché le trasformiate in opere di misericordia verso il prossimo. Le opere di misericordia sono spirituali e corporali e Papa Francesco le sta illustrando nelle sue catechesi del Venerdì, e siate così testimoni di verità”.

Noi dobbiamo evocare il nome di Gesù, lasciare che le Sue parole d'amore accendano il nostro cuore e portare queste parole d'amore agli altri, con le opere di misericordia e così testimoniare la verità nell'amore.

Dobbiamo reagire a questo mondo che è nelle tenebre, invocando il nome di Gesù, ascoltando Gesù, nutrendoci di Gesù.

Perciò, figli miei, non abbiate paura! Permettete che mio Figlio sia in voi”, come dice San Paolo: “se Dio è con noi, chi sarà contro di noi”, se in te vive Cristo, chi ti può abbattere?

Egli si servirà di voi”, si serve di noi, suoi servi fedeli, ci chiama al suo seguito, al suo servizio, non c’è niente di più bello di essere al servizio di Gesù, “per prendersi cura delle anime ferite e convertire quelle perdute”.

Quante ce ne sono, sono la maggioranza delle persone che incontriamo sulla strada, laici, ragazzi, ragazze, anziani, tutti. Se abbiamo Gesù nel cuore, Lui si serve di noi per prendersi cura delle anime ferite e convertire quelle perdute che magari sono quelle della vostra famiglia.

Poi c’è l’esortazione alla preghiera, questa volta specificata con la preghiera del Rosario: “Perciò, figli miei, tornate alla preghiera del Rosario”, è la preghiera detta con Maria, meditando i misteri, per la conversione dei peccatori, come ci ha detto a Fatima.

Pregatelo con sentimenti di bontà, di offerta e di misericordia”, specialmente per le anime ferite, per quelle che sono perdute nel male.  

Pregate non soltanto a parole, ma con opere di misericordia”, pregate per quelli che conoscete e per quelli che non conoscete, per quelli che vi sono vicini e per quelli che vi sono lontani.

Pregate con amore verso tutti gli uomini”. La Madonna ci mette in mano l’arma della preghiera per salvare le pecorelle smarrite, per curare quelle ferite. Quante anime si salvano dipende molto anche dalla nostra preghiera. A Fatima la Madonna ha detto che molte anime vanno all’inferno perché non c’è nessuno che prega e si sacrifica per loro, allora preghiamo includendo tutti gli uomini.

Mio Figlio ha sublimato l’amore col sacrificio”, il sacrificio della propria vita per gli altri è la forma più alta di amore. Perciò la Madonna vuole far rivivere in noi Gesù, rivivere l’amore di Gesù fino al sacrificio, rivivere il suo mistero di salvezza per aiutare Gesù a salvare gli altri.

Perciò vivete con Lui per avere forza e speranza, per avere l’amore che è vita e che conduce alla Vita Eterna”. Attraverso la vita pura, attraverso il pentimento dei peccati, uniamoci a Gesù, ascoltiamo la Sua parola, accogliamo il suo amore, lasciamo che viva in noi e che Gesù faccia di noi strumenti di salvezza per gli altri e così avremo la forza e la speranza e saremo cooperatori dell’opera della Redenzione insieme a Maria: “Per mezzo dell’amore di Dio anch’io sono con voi, e vi guiderò con materno amore. Vi ringrazio!

La Madonna è stata inviata per strappare dall’impero delle tenebre questa umanità che sta sbandando sulla via della menzogna, sulla via dell’illusione e dell’inganno. La Madonna ci dice: “aiutatemi a salvare le anime”, e noi dobbiamo aiutarLa a salvare le anime non con la propaganda, ma lasciando che Gesù viva in noi, ci trasformi in Lui, noi siamo le sue mani, le sue parole, il suo Cuore, i suoi occhi.

Questo è quello che la Madonna vuole realizzare e noi dobbiamo essere quelli che si lasciano plasmare da Lei, in modo tale da diventare apostoli per portare la salvezza della nostra generazione.

Ogni messaggio è un capolavoro.

Stampiamo questi messaggi, mettiamoli in un posto visibile e leggiamoli tutti i giorni, quello del 25 e quello del 2 che sono un nutrimento straordinario e ci aiutano molto a vivere intensamente in unione con Gesù e con Maria.  

 

 

N.B. Il testo di cui sopra  può essere divulgato a condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it indicando:  Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

 
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